Domanda:
consolidamento solaio?
anonymous
2008-10-24 10:14:03 UTC
salve, ho un problema con il proprietario dell'appartamento sotto al mio, il solaio in comune (il mio pavimento e il suo tetto) aveva delle lesioni strutturali dovute ad un terremoto di trenta anni fa, adesso sensa chiedere il suo consenso ho provveduto a consolidare il solaio con un intervento di resinatura delle crepe, l'applicazione di una rete elettrosaldata ancorata al solaio danneggiato con tasselli chimici, e relativo getto di calcestruzzo armato consistenza a 300Kg/m3, questo secondo le indicazioni di un architetto. L'intervento a causato l'affioramento di crepe sul tetto del proprietario del piano sottostante dovute alla sollecitazione del trapano
chiedendomi i danni,premesso che le crepe a soffitto provvedono a stuccarle e dipingere ogni due anni,la signora sostiene che con il nostro intervento se ne sono create delle altre, io mi sono offerto di stuccarle e tinteggiarle per un rapporto di buon vicinato con i miei muratori, in un primo momento ha accettato, dopo qualche settimana è tornata all'attacco sostenedo che le crepe si sono moltiplicate ha fatto periziare l'appartamento ad un geometra che sostiene una rottura delle pignatte.c'è da dire che mi sono premunito prima a scattare delle foto dove si vede chiaramente nel mio pavimento le lesioni che erano molteplici, inoltre tutto lo stabile ha delle crepe su muri soffitti.
posso chiedere il risarcimento dell'intervento da me sostenuto anche se prima di effettuarlo non ho sentito il parere della signora, solo per non gravare sulle tasche degli altri, ma i nostri rapporti si sono incrinati, lei mi chiede anche un risanamento delle pignatte sul suo tetto e stuccatura e dipintura.
Vi ringrazio anticipatamente per tutte le risposte
Sei risposte:
Fabio M
2008-10-24 14:04:12 UTC
Per le pignatte non devi assolutamente risarcire niente, semmai potrebbe farlo l'amministratore col consenso dei condomini, se assicurato.

Per il resto la proprietaria sottostante a tutto il diritto di farsi sistemare il soffitto da chi vuole lei, per poi chiedere il risarcimento a te
Mastro Geppetto
2008-10-24 13:07:26 UTC
Per dare un parere è necessario un sopralluogo.

Prendi queste indicazioni con tutte le incertezze e come parere di massima di chi non ha visto la situazione.

Posare rete elettrosaldata e calcestruzzo sopra significa appesantire il solaio.

Le fibre tese della struttura stanno nella parte sottostante, e nella parte sottostante dovrebbe stare il ferro che sopporta la trazione, mentre la muratura resiste a compressione e si fessura a trazione.

Mettere i ferro sopra e lasciare una muratura più o meno lesionata di sotto mantiene se non peggiora la situazione.

La rottura delle pignatte potrebbe (potrebbe con tutti i dubbi di chi non ha visto) segnalare proprio questo sforzo addizionale (in gergo "il momento di inerzia della trave equivalente è aumentato, è aumentato il carico dovuto ai lavori, il baricentro della sezione si è sollevato, gli sforzi nella parte inferiore sono aumentati e in trazione, cosa per cui la soletta non è adatta).

Più che pignatte e fotografie io correrei da un buon ingegnere civile strutturista per recuperi e restauri, l'Ordine Degli Ingengeri ti potrà indicare) e fare delle "misure di freccia" per ricostruire al meglio la situazione precedente e come ha influito il lavoro.

Tasselltura di rete elettrosaldata con tasselli chimici su soletta è una operazione che non comprendo cosa serva, senza aver visto, la resinatura delle crepe è una operazione che ha un senso se si dispongoneo dei fazzioletti di fibra di vetro o di fibra di carbonio per distribuire gli sforzi.

La tua descrizione mi ha lasciato molto prudente nel dare risposte, certo che per risanare casa lesionata da terremoto (e allora in zona sismica) sarei andato da uno specialista in strutture. Il lavoro è molto serio e ripeto, specialistico.

Non voglio allarmare nessuno ma metterti una certa fretta: ci sono ripetuti casi di cedimenti dopo lavori che hanno appesantito la stuttura non correttamente progettata nella riparazione.

Pensa che è una perizia ben spesa per prevenire danni veramante gravi e per togliere ogni dbbio nei rapporti con il vicino sottostante.

Saluti
volatile72
2008-10-24 12:00:56 UTC
visto che si tratta di una struttura in comunione avresti dovuto informare la tua coinquilina delle tue intenzioni e averne il benestare ed eventualmente una partecipazione al sostegno delle spese . fossero stati interventi superficiali ogniuno si riparava il suo ma essendo stata danneggiata la struttura da una scossa di assestamento la riparazione va eseguita di comune accordo . se hai agito di tua iniziativa pur con l'ausilio di un tecnico che spero abbia progettato l'intervento , e hai danneggiato il solaio sottostante devi ripagare cio' che hai danneggiato , i blocchi in laterizio da te citati , se sollecitati con vibrazioni o sovraccarichi possono spaccarsi irrimediabilmente , manifestando apparentemente semplici crepe nel soffitto ma in realta' si tratta di veri blocchi di calcinacci che possono distaccarsi in ogni momento ,causando danni ben piu' gravi. quindi sicuramente ti consiglio di ripristinare tutto cio' che e' lesionato e che apparentemente sembra solo fessurato in modo superficiale . ciao
?
2014-09-09 08:52:34 UTC
Avresti dovuto fare i lavori tramite l'amministratore secondo me. Ora il caso va valutato con dettagli più specifici. Se vai su http://www.edilnet.it puoi lasciare una richiesta agli esperti che ti chiameranno per darti una consulenza specifica.
Mirko C
2008-10-26 02:18:23 UTC
per me si ma era meglio selo facevi prima d iniziare e lo facevi parlare con larchidetto per fargli capire la pericolosita del danno un altro mio parere era maglio rifare il solaglio
anonymous
2008-10-24 10:21:35 UTC
nn ne ho la minima idea scs ciao


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