La sfarinatura si evita con lavaggi leggeri. Conviene l'acqua ad alta pressione a ventaglio e da 0,5-1 metro perchè si bagna di meno e si rimuove in maniera più selettiva. Usarala con delicatezza, Non ostinarsi, qualche sassetto si staccherà, lasciar perdere dove comincia a muoversi troppo.
Malta di calce per intonaco.
Se mi contatti ti posso dare l'indirizzo di una azienda che produce malta di calce tradizionale grossa, fine, grassello di calce fresco e mauturato. Sono competitivi e producono per restauri importanti di chiese, ville antiche e castelli. Fornito in sacchi di plastica da 25-30 kg.
Aggiungici SOLO un poco di cemento (da 1 a 3 cazzuole per ogni secchio di malta. (te lo dice uno che usa additivvi chimici per l'edilizia ad altissimo livello e in quantità molto generosa). Piuttosto di mettervi il coccio pestato (pignatte rotte, tegole rotte battute in scaglie), inserisci pezzi di mattone nelle cavità del muro (immagino molto irregolare) con un poca di pazienza. Il lavoro diventa più regolare e l'intonaco più sottile e lisico. Questo è un grosso pregio.
Una volta asciutta ci puoi piantare dentro i chiodi e la malta li "riceve" senza sbriciolare. Io lo faccio per verificare la bontà del lavoro.
ESCLUDO drasticamente LEGANTI SINTETICI E RESINE! la malta deve asciugare assorbendo l'anidride carbonica dell'aria e poi deve traspirare per dare il massimo confort alla casa. Poi i leganti a base resina ne diminuiscono la tixotropicità (la capacità di intonacare in verticale e sopratesta).
Il lavaggio delle fughe, del muro e la sprizzatura (1/3 cemento, 2/3 sabbia grossa lavata, liquido subito sotto il "cremoso") delle pietre è sacrosanto, bisogna schizzare con forza le cazzuolate, cade l'acqua e sulle pietre si appiccicano i grani di sabbia nel cemento.
Con un lavoro del genere recuperi il muro e ti dura per i prossimi 150 anni (ho dei casi di facciate esposte al vento da 150 anni, li riparo e NON le rifaccio)
Credo di averti detto tutto, complimenti per il tuo spirito di iniziativa, ti raccomando ancora di lavare le pietre con delicatezza, meglio inglobare un poca di polvere che sfarina che scassare i sassi (ne so qualcosa!)
Saluti
Quoto al 100% fabio!