Domanda:
Devo pagare per uno scannafosso atto a isolare una cantina che sta sotto casa mia?
anonymous
2008-05-30 08:05:34 UTC
Ciao a tutti, vorrei porre il seguente quesito:
abito in un appartamento al piano terreno di un palazzotto ottocentesco, con piccolo giardino di mia proprietà sul retro.
L'edificio in origine costituiva probabilmente una proprietà unica, ma è stato frazionato nel corso degli anni in più unità abitative.
La signora proprietaria della cantina che sta sotto casa mia, lamenta delle infiltrazioni d'acqua provenienti dal giardino e sostiene che ha il diritto di far realizzare uno scannafosso sul mio terreno, anche se io mi opponessi.
Considerato che le infiltrazioni non dipendono da nessun lavoro da me eseguito nel mio giardino, ma molto probabilmente solo dalle caratteristiche costruttive dello stabile e dalla mancanza di una adeguato isolamento della parete dal terreno, forse mai eseguito nel corso degli anni, come mi devo comportare?
Devo far realizzare in ogni caso lo scannafosso?
Se sì, a chi spettano le spese?

A chiunque voglia rispondere sono grato infinitamente.
Davide
Tre risposte:
xanadu
2008-05-30 08:38:21 UTC
Sembrerebbe trattarsi di una servitù richiesta da un confinante per lo scarico delle acque.



Devi accertarti che la proprietaria abbia altre alternative per far passare lo scarico prima di concederle la servitù di passaggio e che, soprattutto, lo scannafosso serva solo per i suoi usi esclusivi e non anche per quelli comuni.



Nel caso in cui non potesse risolvere la questione diversamente (e deve poterlo dimostrare con tanto di relazione tecnica peritale) tu dovrai concedere la servitù ottenendo dalla proprietaria un'indennità pari al valore di mercato dell'area assoggettata a servitù aumentata del valore delle imposte capitalizzato e degli eventuali danni a cose, piante, manufatti che eventualmente dovessero essere rimossi, spiantati, spostati, ecc.



Nel caso in cui fosse necessario realizzare lo scannafosso nell'ipotesi di richiesta di servitù, la sua realizzazione e i relativi oneri sono a carico della proprietaria del fondo dominante, in quanto è lei la beneficiaria.



Consiglio: la prassi prevede sempre delle richieste effettuate in forma scritta inviate alla tua residenza e domicilio con raccomandata A/R.



Aspetta che sia la proprietaria ad avanzare le sue pretese in forma obbligatoriamente scritta.
volatile72
2008-05-30 11:57:50 UTC
i lavori che devono essere eseguiti per evitare un degradamento dello stabile come ad esempio il rifacimento del tetto o il ripristino di impermeabilizzazioni e via dicendo sono una manutenzione straordinaria non ci si puo' opporre e sono tenuti a pagarli tutti i proprietari dell'immobile in proprzione alla proprieta'
angelo r
2008-05-30 08:20:54 UTC
caro Davide a mio parere le spese vanno divise tra te e il vicino .Anche perché ' se ho ben capito l ' umidità ' può nel tempo infiltrarsi anche nelle tue mure dell ' appartamento


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